I due miliardi di utenti che si attivano ogni mese, fanno di Facebook un mercato estremamente appetibile. Soprattutto alla luce dello sbarco di Marketplace in Paesi come Stati Uniti, Inghilterra, Nuova Zelanda, Australia e Italia. Proprio la nuova piattaforma costituisce uno strumento ottimale per la vendita di beni di ogni genere, garantendo preziose tutele sia ai venditori che ai clienti.
Cos’è Marketplace
Il nuovo Marketplace di Facebook, indicato da una icona posizionata sulla barra dedicata alle notifiche, rappresenta un vero e proprio motore di ricerca interno, grazie al quale sarà più semplice e rapido reperire quanto cercato.
Il venditore non dovrà fare altro che provvedere al caricamento di un’immagine del prodotto, aggiungendo magari informazioni più specifiche e il prezzo di vendita, oltre alla propria posizione geografica.
Resta invece in alto mare il metodo attraverso il quale sarà ultimata la contrattazione, demandata alla buona volontà delle parti in causa. Sono molti, comunque, a vaticinare l’arrivo di una procedura standard in grado di agevolare la transazione.
La strategia è abbastanza chiara
L’arrivo di Marketplace è stato interpretato come un chiaro segnale della volontà di Mark Zuckerberg tesa ad entrare in un ambito di mercato, quello relativo agli scambi commerciali online, che già vede la presenza di attori forti, a partire da Alibaba e Amazon.
Una entrata che non farà certo piacere ai rivenditori tradizionali, messi in una posizione sempre più complicata dalla potenza di fuoco dei retailers tecnologici.
In questo quadro, va rimarcata l’importanza di Messanger, che nel corso del 2016 ha visto la sua utenza arrivare a 2 miliardi e mezzo, contro i 2,3 dei social network. Proprio le applicazioni per la messaggistica sono considerate il prossimo campo di battaglia, considerata la loro capacità di attrarre utenti. Se si susseguono i rumors su Amazon e sul suo impegno nella creazione di un servizio di questo genere, Facebook non vorrà probabilmente essere da meno.
Anche eBay nella sfera di Facebook
La strategia di Zuckerberg, peraltro, ha trovato larghe conferme in un recente accordo con eBay, che consente di disporre nel Marketplace mobile di prodotti presenti nel programma Daily Deals. Se gli acquisti avvengono sul Marketplace, il saldo della merce acquistata ha luogo invece su eBay, Anche in questo caso si tratta di una mossa strategica per Facebook, in quanto attualmente le imprese possono contattare la clientela sul social network, gestendo però in maniera del tutto autonoma le pagine create, senza un suo coinvolgimento attivo. Con Daily Deals, Facebook assumerebbe un’influenza decisiva, in quanto la transazione avrebbe luogo proprio sulla app.
[Foto: beingguru.com]